Marco Stigliano. Nasce a Policoro (Matera) nel 1976. Nel 2004 consegue la Laurea in Architettura con voti 109/110, presso il Politecnico di Bari, con una tesi in Progettazione Architettonica. Consegue l’abilitazione professionale nel marzo 2005. E’ iscritto dal 25/7/2005 presso l’Ordine degli Architetti della Provincia di Matera con il n°424, dal 22/2/2012 presso l’Ordine degli Architetti della Provincia di Barletta-Andria-Trani con il n°464. Nel 2008 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Progettazione Architettonica con una tesi intitolata: “Modernità d’esportazione. Florestano Di Fausto e lo stile del costruire nei territori italiani d’oltremare”. Dal dicembre 2008 al dicembre 2010 è Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento DICAR del Politecnico di Bari per un progetto dal titolo: “Ricerca applicata e normazione di sistemi portanti in pietra finalizzati all’edilizia residenziale ecocompatibile".
Dal giugno 2015 al giugno 2016 è Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento DICAR del Politecnico di Bari per un progetto dal titolo: “ECO-Stereotomy Design".
E’ professore a contratto del corso di Composizione Elettronica della Progettazione Architettonica per gli A.A. 2008/2009, 2009/2010, 2010/2011; e del corso di Disegno Elettronico per la Progettazione per gli A.A. 2011/2012, 2012/2013, e del corso di Progettazione Architettonica 1 per gli A.A. 2013/2014, 2014/2015 nella Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari. Ha seguito come tutor numerosi Laboratori di Laurea della Facoltà di Architettura tra il 2006 ed il 2012.
Ha collaborato tra il 2007 ed il 2010 al Programma di Cooperazione italo-albanese per il recupero e la valorizzazione del patrimonio edilizio e monumentale della citta’ di Tirana. E’ autore di 49 pubblicazioni, edite fra il 1999 ed il 2019. Ha ricevuto premi e segnalazioni in diversi concorsi di progettazione, tra cui: il Primo premio al concorso di idee per la riqualificazione urbana del centro storico di San Martino d’Agri (PZ); il Terzo premio al concorso internazionale di idee per la realizzazione di un ponte sul lago Pertusillo,Villa d’Agri (PZ); il Secondo premio al concorso di progettazione per la “Riqualificazione del centro storico”, Triggiano (BA); il Primo premio al concorso d’idee per progettisti under 35 “La città più bella”, Corriere della Sera, Bari; il Primo premio al concorso Nazionale d’idee “Fibronit, aree dimesse città contemporanea”; Bari. Nel 2006 ha collaborato alla redazione della mostra “Città di Pietra” curata dal prof. Claudio D’Amato, alla 10. Biennale Internazionale di Architettura di Venezia. Nel 2006 ha collaborato al progetto “LaGoRgone” presso il Padiglione italiano della 10. Biennale Internazionale di architettura di Venezia, curatore: Franco Purini, ITALIA-y-2026. Invito a VEMA. Nel 2012 ha collaborato al progetto Italo-francese "Astonyshine" con la realizzazione di una casa solare partecipante al Solar Decathlon Europe 2012. Nel 2013 ha vinto il premio "Apulia Marble Awards" nella sezione Stone Design.
Nel 2015 e nel 2017 espone al Salone del Mobile di Milano.
Nel 2019 è progettista dell'Urban Center del Comune di Taranto. Dal 2016 è vice presidente di New Fundamentals Research Group